
Sessant’anni di vita associativa hanno festeggiato il 27 e 28 maggio gli Alpini del Gruppo di San Lorenzo Isontino: nato il 2 Aprile 1963, il nono della Sezione Alpini di Gorizia, per desiderio e volontà di alcuni “veci” e di “bocia freschi del servizio militare. L’anniversario è stata occasione per organizzare una due giorni di festa e aggregazione della comunità sanlorenzina.
Sabato 27 maggio nell’area antistante la Baita Alpina si è tenuta una serata corale ottimamente organizzata dalla “Coral di San Lurinz” e dal Gruppo ANA. Hanno partecipato il Coro A.N.A. Ardito Desio della Sezione di Palmanova diretto dal maestro Nazario Modesti, il Coro “Monte Sabotino” del CAI di Gorizia diretto dal maestro Marco Mersecchi e la “Coral di San Lurinz – don Nino Bearzor” diretto dalla maestra Raffaella Visintin.
Di pregevole esecuzione le cante che i Cori hanno presentato al numeroso pubblico presente che ha potuto apprezzare quanto contenuto nel vasto repertorio alpino. Al termine i cori riuniti hanno eseguito il canto “Daur San Pieri”, poi tutti in baita per un momento conviviale preparato dagli Alpini.
Domenica sotto i migliori auspici del tempo che volgeva al bello, i partecipanti alla manifestazione si sono ritrovati davanti al Municipio dove si è tenuta la cerimonia di Onori ai Caduti al Monumento ai Caduti di tutte le guerre. La mattinata è proseguita con l’alzabandiera presso la Baita del Gruppo e la S. Messa celebrata dal parroco don Sandrin, accompagnata dalla “Coral di San Lurinz – don Nino Bearzor”.
Al termine del rito religioso ha preso la parola il Capogruppo Alpini di San Lorenzo Isontino Roberto Stacco che ha tratteggiato i primi 60 anni di storia del Gruppo, ha ricordato i soci fondatori e quanti si sono adoperati nel corso di questi decenni a far crescere e consolidare il Gruppo Alpini. Si è soffermato sul valore della Baita alpina, sede del Gruppo e luogo di aggregazione per le realtà del paese.
Ha preso la parola il Sindaco di San Lorenzo Isontino Ezio Clocchiatti il quale ha avuto parole di elogio per la presenza e la costante attività degli Alpini a favore della comunità.
Ha concluso gli interventi il Consigliere sezionale Alpino Alberto Tofful che portando i saluti del Presidente della Sezione e del Consiglio Direttivo, ha ricordato il valore dei Gruppi Alpini, sempre presenti e pronti a collaborare con le iniziative delle proprie comunità, ha sottolineato inoltre l’impegno della Protezione Civile dell’ANA con i suoi dodicimila volontari anche nel sociale con la raccolta, nell’anno appena trascorso, di 4,5 milioni di euro di fondi da erogare in progetti di solidarietà e assistenza nelle calamità.
Conclusi gli interventi ufficiali, i cuochi del Gruppo hanno distribuito il “rancio alpino”.
E’ stata una festa che si è svolta in un clima di grande cordialità dove tutta la comunità ha partecipato con intensità.










