Come da tradizione il 1° novembre ci siamo dati appuntamento al Sacrario di Timau: alzabandiera, S. Messa celebrata da don Albino D’Orlandi e successiva accensione e benedizione della “Sacra Fiamma”. Scortati da due Carabinieri motociclisti siamo partiti per effettuare le varie tappe del consolidato programma di omaggio a Monumenti, Cimiteri di Guerra, Lapidi, Templi Ossari e Sacrari, dove la Staffetta Alpina composta dai Tedofori di Monfalcone e Gorizia hanno acceso il lume in ricordo di chi non c’è più.

E’ stata una giornata intensa e partecipata con la presenza nelle diverse tappe di Autorità, Associazioni d’arma e cittadini, erano presenti anche i ragazzi delle scuole che a Timau e Zuglio hanno letto i propri pensieri di pace e la poesia “Fiaccola Alpina” di Giulio Bedeschi

Scendendo dalla montagna verso il mare, da segnalare la cerimonia di intitolazione dell’area antistante il Cimitero di Grado al Milite Ignoto: all’arrivo della Fiaccola il Sindaco Kovatsch ha scoperto la targa e Mons. Paolo Nutarelli ha impartito la benedizione agli astanti.

La sera dopo la cerimonia al Parco della Rimembranza a Gorizia la Fiaccola ha raggiunto il Sacrario di Oslavia portata di corsa dai Tedofori Alpini di Gorizia e qui ha fatto sosta.

Il 4 novembre ha ripreso il percorso attraverso l’Isontino per giungere al Sacrario dei Centomila di Redipuglia, dove, al termine della cerimonia ufficiale, è stato acceso il braciere in cima al Colle S. Elia in ricordo di tutti i Caduti.