
Il Presidente della Sezione ANA isontina cav. Paolo Verdoliva ha presentato in una conferenza stampa alla presenza del Sindaco dott. Rodolfo Ziberna le iniziative che si svolgeranno nel corso dell’anno 2023 per celebrare i 100 anni delle penne nere a Gorizia e nell’isontino.
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COMUNICATO STAMPA
E’ iniziato l’anno del centenario della sezione Ana isontina
UN SECOLO DI ALPINI A GORIZIA
Il 2023 sarà un anno ricco di iniziative e celebrazioni per omaggiare il secolo di storia delle penne nere in riva all’Isonzo
GORIZIA – Il 2023 appena iniziato non è un anno come gli altri, per gli Alpini goriziani. E’ l’anno in cui ricorre il centenario della fondazione della sezione Ana di Gorizia (risalente per la precisione nel mese di settembre del 1923), e per questo le penne nere guidate dal presidente Paolo Verdoliva hanno stilato un ricco programma di iniziative pensate per l’occasione. Un programma che inizierà con la consueta commemorazione della Battaglia di Nikolajewka, nei prossimi giorni, per arrivare fino al mese di dicembre e guardare addirittura al 2024, quando Gorizia punta ad organizzare il Raduno delle fanfare ex Brigate alpine. Tutto questo è stato presentato oggi, venerdì 20 gennaio, nella Sala Dora Bassi del Comune di Gorizia dal presidente dell’Ana isontina Paolo Verdoliva, alla presenza tra gli altri del sindaco Rofoldo Ziberna.
“Questo 2023 sarà un anno importante e impegnativo per noi – spiega Verdoliva -. E’ con emozione ed orgoglio che ci prepariamo a ricordare il centenario della costituzione della sezione alpini di Gorizia, con iniziative alle quali tutti i nostri soci, ma anche gli alpini che non lo sono, sono invitati a partecipare. E con loro ovviamente tutta la cittadinanza”. Sfogliando l’album dei ricordi delle penne nere goriziane, Verdoliva pensa ad esempio all’Adunata nazionale del 1951, ma anche all’inaugurazione del monumento alla Divisione Alpina Julia al Parco della Rimembranza e a quella della Campana Chiara al Sacrario di Oslavia, nel 1959. E ancora al grande Raduno triveneto e all’Adunata nazionale della Julia del 2016. “Il 27, 28 e 29 ottobre si riunirà a Gorizia il Consiglio direttivo nazionale dell’Ana, con il labaro dell’associazione e il presidente nazionale – dice ancora Verdoliva -. Potrebbe essere quella l’occasione, ed il mio è un auspicio, per il conferimento della cittadinanza onoraria all’Ana”.
“Il centenario della nascita della sezione dell’Ana a Gorizia rappresenta davvero un momento importante per la nostra città, perchè gli alpini sono un pezzo della nostra storia, del nostro vissuto, del nostro cuore – aggiunge il sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna -. Ma non solo. In questi decenni gli alpini, a Gorizia, sono diventati un riferimento irrinunciabile per tutti, con le loro iniziative e con la loro disponibilità ad aiutare chiunque, come è stato anche durante la pandemia. Quindi in questa occasione il Comune sarà vicino e sosterrà il programma come farà, ne sono certo, tutta la città“.
Venendo al calendario degli eventi organizzati dagli Alpini, che in corso d’opera potrà anche arricchirsi di ulteriori appuntamenti, il primo momento di celebrazione sarà quello di giovedì 26 gennaio, quando alle 18 nella chiesa di Sant’Ignazio si terrà la commemorazione dell’80° anniversario dalla battaglia di Nikolajewka, assieme alla prima celebrazione della “Giornata nazionale della memoria e del sacrificio degli Alpini”. In maggio è in programma la grande Adunata nazionale degli Alpini che si terrà dall’11 al 14 maggio a Udine, ma prima di quell’importante appuntamento le penne nere goriziane vivranno ancora l’assemblea ordinaria annuale dei delegati di gruppo, il 19 marzo a Cormons.
A inizio giugno l’Ana di Gorizia punta poi ad organizzare una grande esercitazione di Protezione civile che coinvolgerà le otto sezioni regionali degli Alpini, e ad eseguire lavori di pulizia e disboscamento del parco del polo universitario di via Alviano, sul colle dell’ex seminario.
L’estate vedrà a Gorizia anche il Raduno nazionale dei Forestali (8-9 luglio), mentre l’inizio dell’autunno, a ottobre, regalerà un’interessante occasione espositiva: la mostra sulla presenza degli Alpini nel capoluogo isontino tra le due guerre mondiali, in particolare con i reparti del 9° Reggimento Alpini e del 3° Reggimento Artiglieria Alpina. Mostra questa che sarà realizzata con la collaborazione dell’Associazione Isonzo – Gruppo di ricerca storica.
Ma ottobre sarà il mese più intenso e significativo di questo 2023 delle penne nere goriziane, visto che proprio in quei giorni cadrà il centenario di fondazione della sezione Ana. Così il 7 ottobre si terrà in riva all’Isonzo il 131° incontro dei presidenti delle 25 sezioni del Terzo Raggruppamento (che riunisce Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia e le sezioni estere di Belgio, Germania, Lussemburgo e Nord Europa). Tra il 27 e il 29 di ottobre, invece, ecco le cerimonie per il 100° anno di fondazione della sezione Ana di Gorizia e il 151° di fondazione del Corpo degli Alpini: in questo caso il programma è ancora in via di definizione, ma è annunciata la presenza in città dei vertici nazionali dell’associazione, e l’arrivo delle reliquie del Beato don Carlo Gnocchi.
A novembre passerà ancora una volta anche da Gorizia la Fiaccola Alpina della Fraternità (giunta alla 67° edizione), che partendo il 1° novembre dal Sacrario di Timau toccherà la stessa sera il Sacrario di Oslavia, per ripartire infine il 4 alla volta del Sacrario di Redipuglia. Infine dicembre, con due eventi a chiusura dell’anno del centenario, la serata di gala “Aspettando il Natale con gli Alpini” e la presentazione del libro “I primi 100 anni delle Penne nere goriziane“.
