L’Assemblea dei delegati, svoltasi a Gorizia il 17 marzo, oltre a essere un impegno statutario ha rappresentato un momento di sintesi e conclusione di un periodo che ha visto la Sezione impegnata in una seria di appuntamenti impegnativi: dalle celebrazioni legate ai 100 anni dalla Grande Guerra, delle quali l’appuntamento più importante è stato il Raduno Triveneto del 2016, per passare al Centenario della traslazione del Milite Ignoto fino all’anniversario dei 100 anni di costituzione della Sezione che con una riuscita serie di manifestazioni hanno concluso l’anno 2023.
L’Assemblea è stata preceduta da una visita al Cimitero di Gorizia per deporre una corona e ricordare la M.O. Pietro Colobini cui la Sezione è intitolata.
Nominati segretario Pierpaolo Silli e presidente dell’assemblea Alberto Tofful al suo sesto impegno in questa carica.
Il quadro di quanto realizzato in quest’ultimo anno è stato efficacemente espresso dal presidente Paolo Verdoliva nella sua “Relazione morale”. Si può evidenziare come i tre concerti tenutisi al Teatro Verdi siano stati un vero successo, come la mostra “Alpini di ieri…Alpini di oggi” al museo di Santa Chiara abbia avuto una più che buona frequentazione, mentre gli eventi legati alla celebrazione del centenario di ottobre che hanno visto convenire a Gorizia, assieme a tanti Alpini, i vertici dell’Associazione Nazionale con il Consiglio Direttivo ricevuto dalle Autorità locali, abbiano lasciato nei convenuti un buon ricordo sull’impegno delle penne nere isontine legato a memorie piacevoli della città, del suo territorio e della sua storia.
Altrettanto importanti i consueti e tradizionali appuntamenti fra i quali spicca la “Fiaccola Alpina della Fraternità” che conserva l’ampio consenso nei territori toccati e il valore della Memoria che trasmette. Puntuale, nella relazione, la sottolineatura delle attività nei Gruppi della Sezione che ha avuto l’ultimo appuntamento a Mossa con la presentazione, in una serata accompagnata da cori, del libro edito per il Centenario sulla storia della Sezione.
Il presidente ha sottolineato la buona collaborazione con le Istituzioni Comunali e Regionali e le Rappresentanze territoriali che con i loro contributi anche finanziari hanno permesso lo svolgersi delle manifestazioni programmate, l’ottima relazione con i comandi della Brigata di Cavalleria Pozzuolo di stanza in città e soprattutto con quelli della Brigata Alpina Julia la cui fanfara è stata più volte presente nel territorio.
Corposa e dettagliata la relazione del vicepresidente Graziano Manzini sull’attività del Nucleo di Protezione civile ANA della Sezione. Una nutrita serie di impegni che hanno visto uomini e mezzi impegnati sia nel perfezionamento della preparazione sia nella fase addestrativa assieme ad altre realtà del volontariato alpino e civile. Una costante è stato il supporto alle attività programmate dalle pubbliche istituzioni e l’adesione alle loro richieste. Da menzionare il ricupero alla fruibilità delle aree boschive nel parco dell’Università con un lavoro che avrà seguito e termine nei prossimi mesi. Da rimarcare l’impegno di diversi volontari nei Campi Scuola Ana tenuti nel Triveneto.
Puntuale e serena la relazione del tesoriere Luciano Cabas che ha snocciolato le cifre di un bilancio decisamente “importante”, dati il numero e la sostanza degli eventi, e che vede a fine anno una buona giacenza di cassa. Sana anche la situazione finanziaria della Protezione civile pur in presenza di ritardi sul trasferimento dei fondi da parte della Regione.
La fotografia del tesseramento ha presentato i numeri della Sezione forte di 614 soci Alpini, 11 Amici e 204 Aggregati per una forza totale di 829 soci.
Renato Cisilin ha dato l’approvazione ai Bilanci da parte dei Revisori dei conti.
Le relazioni sono state approvate all’unanimità.
Saluti sono stati portati dal vicesindaco Chiara Gatta in rappresentanza dell’Autorità Municipale, una presenza gradita e costante negli eventi alpini, e dal consigliere nazionale Andrea Sgobbi che ha avuto parole di compiacimento ed elogio per l’attività svolta e ha voluto dare un messaggio di ottimismo verso il futuro della vita associativa dell’Associazione.
Si dovevano rinnovare gli organi direttivi della sezione e poiché le liste dei candidati nelle varie posizioni erano pari al numero dei componenti, su proposta del Presidente, l’assemblea ha provveduto alla loro elezione per acclamazione. Paolo Verdoliva è stato quindi confermato nella carica di Presidente Sezionale mentre nel consiglio direttivo sono entrati a far parte quattro nuovi soci. Confermati i Revisori dei conti e i componenti della Giunta di scrutinio con una sostituzione.
Liberatosi dalle liturgie domenicali, ci ha raggiunto il nostro cappellano sezionale l’alpino fra Roberto Benvenuto che in un breve intervento ha espresso il piacere di ritrovarsi assieme con quei ricordi e valori che lui ha trovato nella sua vita familiare con il padre Alpino Reduce di Russia e durante il periodo di vita militare.
Gli impegni per il prossimo anno sono stati tracciati dal presidente Paolo Verdoliva e vedono anche l’impegnativo l’8° Raduno Nazionale delle Fanfare delle Brigate Alpine Congedati in programma a Gorizia il 12 e 13 ottobre. La manifestazione ha carattere nazionale e si inquadrerà nella realtà locale delle manifestazioni a prologo di Go!2025 per Gorizia Capitale Europea della cultura assieme a Nova Gorica: un impegno ancora con alcuni contorni da definire per il quale viene richiesta la fattiva collaborazione da parte di tutti i Gruppi.
