La giornata è iniziata al Parco della Rimembranza con l’alzabandiera, alla cerimonia ha prestato servizio la Fanfara di Vergnacco della Sezione ANA di Udine, presente il Labaro Nazionale dell’ANA con il suo Presidente, i Consiglieri Nazionali, il Vessillo della Sezione Alpini di Gorizia con il Presidente ed il Consiglio Direttivo Sezionale, una bella e nutrita fila di Vessilli sezionali, tanti Gagliardetti dei Gruppi, i Labari delle Associazioni d’arma consorelle, della Croce Nera Austriaca oltre ai Gonfaloni dei Comuni della provincia di Gorizia sede di Gruppi Alpini della Sezione con i loro Sindaci.

Dopo gli onori ai Caduti al Monumento centrale ed ai monumenti alla Divisione Alpina Julia e al 3° Reggimento Artiglieria Alpina è iniziata la sfilata per le vie della città, aperta dalla Banda Città di Cormons, lungo Corso Italia, Corso Verdi, via Oberdan per giungere in piazza della Vittoria dove si sono tenute le allocuzioni ufficiali.
Hanno preso la parola il presidente ANA di Gorizia Verdoliva, il sindaco della Città di Gorizia Ziberna, il Capo di Stato Maggiore della Brigata Julia, l’assessore regionale Callari, il presidente nazionale Favero, ha concluso gli interventi il Ministro per i Rapporti con il Parlamento Ciriani.

Nella chiesa di S. Ignazio si è svolta la S. Messa presieduta da S.E. l’Arcivescovo Metropolita di Gorizia mons. Carlo, Roberto, Maria Redaelli. 
La celebrazione ha visto raccolte le Sezioni ANA del Friuli Venezia Giulia per il 151° anniversario di fondazione del Corpo degli Alpini e per la diffusione del culto del Beato don Carlo Gnocchi nel 14° anniversario dalla beatificazione avvenuta nel 2009. Presente una reliquia del Beato custodita dall’8° Reggimento Alpini di Venzone.
Alle 17 l’ammainabandiera che ha concluso la tre giorni di festeggiamenti per il Centenario degli Alpini di Gorizia.